IL SEGRETO PER RENDERE IL TUO BAMBINO INTELLIGENTE, FORTE E SICURO

Lo sai che uno studio del 2010 condotto in Svezia ha rilevato un aumento del 13% delle fratture nei bambini fra il 1998 e il 2007.

Sono sempre più in aumento i bambini che hanno difficoltà a mantenere viva l’attenzione, a controllare le emozioni, a gestire l’aggressività, a stare in equilibrio, ad avere la forza fisica e un sistema immunitario robusto.

VUOI SAPERE PERCHE'? 

Troppi bambini hanno perso la ricchezza sensoriale che si ritrova fuori dalle mura domestiche o di una classe. Per molte famiglie e insegnanti, portare i bambini all’aria aperta non è così semplice a causa del timore degli estranei, la povertà urbanistica, l’inaccessibilità ai parchi e il predominio dell’elettronica che rappresentano ostacoli reali. Tuttavia è fondamentale capire che il gioco indipendente e di fantasia è essenziale per la salute fisica e per lo sviluppo dell’autonomia mentale.

L’IMPORTANZA DI STARE ALL’ARIA APERTA

Che sia in estate o in inverno, i bambini dovrebbero trascorrere il loro tempo all’aria aperta per migliorare il loro benessere in termini di salute, sviluppare abilità motorie e fisiche che, rispetto ai bambini di trent’anni fa si sono ridotte, con la conseguenza che oggi, abbiamo anche bambini che soffrono di mal di schiena, rigidità nella parte superiore del corpo, si stancano facilmente.

E’ innegabile che stare in spazi aperti porta giovamento psicofisico e aumenta l’autostima, ed è la naturale condizione di vita dei bambini che imparano così a prendere consapevolezza del loro corpo e dello spazio che occupa, ad interagire in autonomia, a prendere decisioni, a socializzare, a sperimentare in libertà una vasta gamma di movimenti rafforzando così anche la muscolatura.

MEGLIO USCIRE...ANCHE IN INVERNO!

L’invito a stare all’aria aperta è valido anche in inverno! Durante la stagione fredda, la tendenza è quella di rimanere di più chiusi in casa. Al contrario di quanto si pensi, all’aperto la concentrazione di virus e batteri è minore rispetto a quella che si trova negli ambienti chiusi.

E’ vero che alcuni germi come ad es. quello dell’influenza resistono meglio al freddo, ma molti altri invece soffrono moltiplicandosi di meno. Inoltre all’aperto si riduce considerevolmente la possibilità di trasmettere malattie.

Altro fattore da non sottovalutare è che l’esposizione solare e la vita all’aria aperta aiutano a fissare maggiormente la Vit.D. Anche d’inverno e dove la luce solare disponibile è poca, vale il detto “meglio poco che niente”.

SI MA..NOI ABITIAMO IN CITTA' INQUINATE MEGLIO NON USCIRE?

Se viviamo in città che molto spesso d’inverno soffrono per la costante cappa di smog e polvere sottili?

La risposta è molto semplice.

Anche quando l’inquinamento ambientale è forte, è davvero difficile che la qualità dell’aria all’esterno sia peggiore di quella dentro casa, dove si accumulano sia gli inquinanti esterni sia quelli interni. Senza contare che al chiuso le particelle di inquinanti diventano vettore di virus e batteri che, appiccicati a queste particelle, circolano più facilmente. Fondamentale quindi cambiare spesso l’aria.

A CONTATTO CON LA NATURA SI CRESCE LIBERI E FORTI

Il gioco libero e le attività all’aperto promuovono un sano sviluppo motorio e sensoriale. Una valida alternativa a ore su ore trascorse seduti in casa a fissare uno schermo.

E’ importante permettere ai bambini di avere tempo e spazio per le attività quotidiane di gioco all’aria aperta, dar loro la fiducia e la libertà di cui hanno bisogno per sperimentare nuove idee e nuovi giochi.

Il contatto diretto con la natura, sperimentare e toccare con mano il cambio delle stagioni attraverso svariate sensazioni visive, tattili, olfattive e uditive, aiuta anche i bambini molto piccoli ad arricchire il loro linguaggio.

OBBLIGATORIO SPORCARSI

Adesso so a cosa stai pensando e dentro di te ti chiedi: E se il mio bambino  si sporca?

Come può un bambino imparare a regolarsi, se non facendo esperienza diretta?

E poi siamo sinceri, cosa c’è di meglio per un bambino che saltare dentro ad una pozzanghera? Toccare e sentire la consistenza della terra, raccogliere foglie e lanciare sassi?

L’importante è dotarlo di un abbigliamento adeguato, con abiti comodi, su più strati, un impermeabile, cappello e stivali antipioggia.

Non è grandioso? Ti aspettavi forse una ricetta magica per aiutare il tuo bambino?

Come vedi è molto più semplice.